About – Il progetto
PROGETTO CULTURALE
Il progetto Peripli prende corpo nel 2010 da un’idea di Giovanni Luca Asmundo, nostalgico di professione, presto affiancato dall’amico Daniele D’Antoni, vulcanico fotografo. A partire dal 2002 gli appunti e gli scatti si stratificano, nel 2010 si costituisce il Cantiere Peripli (con base a Venezia e a Palermo), sorge il desiderio di organizzare a Mira l’evento “Peripli. Topografia di uno smarrimento”, prima tappa della mostra itinerante sul senso dei luoghi, curata da Chiara Frigatti. Oltre alla mostra itinerante (patrocinio FIAF dal 2014), il Cantiere Peripli porta avanti diversi progetti di poesia, fotografia, installazioni pubbliche, attenzione alle migrazioni, riflessioni sulla città e il paesaggio contemporanei, avvalendosi di differenti modalità espressive e collaborazioni.
Tra i vari lavori: un’installazione fotografica presentata presso “Mediterranea XXVII Young Artists Biennale” (BJCEM ed EXPO Milano 2015); la co-curatela di “Congiunzioni Festival Internazionale di poesia, fotografia, videoarte” (2015-2017, ideato da M.G. Galatà, curato insieme a G. Asmundo e C. Frigatti); la partecipazione all’installazione a scala urbana “Poesia e luce Venezia” a cura di Marco Nereo Rotelli (2015).
Per una presentazione del collettivo e del progetto culturale del Cantiere Peripli, rimandiamo al sito ufficiale: www.cantiereperipli.com.
“PERIPLI // POST SCRIPTUM” (2018-2023) E “PERIPLI // CONTINUITÀ” (2023-OGGI)
PRINCIPALI PROGETTI IN CORSO
- PERIPLO DELLE REPUBBLICHE MARINARE – O DEI PORTI APERTI
Un viaggio nell’Italia dei porti aperti, nell’epoca di chi li vorrebbe chiusi
testi e foto di Giovanni Asmundo
Un progetto di reportage, sotto forma di libro pubblicato sul blog per capitoli, nato dalla trascrizione dei taccuini di un viaggio in corso. L’intento è di restituire una precisa presa di posizione e un’immagine della complessità attuale, in un itinerario con mezzi lenti attraverso l’Italia, narrandone i porti aperti, antichi quanto contemporanei, in un’epoca che li vorrebbe chiusi (il primo capitolo a questo link).
- VENTI DI SCIROCCO
Rubrica (dal 2019)
di Lucia Guidorizzi
La rubrica è dedicata ai temi del cammino, dell’incontro, dell’identità e dell’aver cura, per una scrittura poetica che sia base di costruzione di un maggior dialogo.
- L’ECOLOGIA DEL VIAGGIO
Rubrica (dal 2023)
di Marta Paolantonio
La rubrica si propone di parlare di poesia attraverso spunti, riflessioni filosofiche e reportage di viaggio. Intende chiarire alcuni termini chiave del pensiero e riportare la poesia ad una dimensione di trasformazione effettiva della realtà mediante comparazioni, citazioni e libere associazioni.
- PORTOFRANCO
Call permanente per poesie, prose e fotografie
a cura di G. Asmundo, per contributi esterni
La rubrica, dedicata ai temi del dialogo e della democrazia, delle migrazioni e della convivenza, nonché al valore politico della bellezza, è aperta all’invio di contributi sotto forma di poesie, prose, testimonianze e fotografie di quanti saranno interessati. Per istruzioni, si veda il primo articolo “Portofranco 1” (a questo link).
Apriamo questo spazio alle vostre voci. Tra indignazione, ferma resistenza e dolcezza. Per non smettere di porci quesiti. Per una cultura libera, non politicizzata ma etimologicamente “politica” per il proprio valore edificante per la comunità.
- RADIO PERIPLI LIBERA
Un “porto aperto” per la poesia, le idee, le voci, la pluralità
a cura di G. Asmundo, per contributi esterni
La rubrica “Portofranco on air” è aperta alle vostre voci (info a questo link). Potrete ascoltare anche il Periplo delle Repubbliche Marinare raccontato a puntate; la rubrica “Rayuela: poesie e prose”; e molto altro. Si vuole favorire il dialogo attraverso le voci di tutti e di ognuno, seguendo l’ispirazione della prima Radio Libera di Danilo Dolci, Franco Alasia e Pino Lombardo e delle successive radio libere.
//
LO SPAZIO DEL BLOG
Il blog, coordinato da Giovanni Asmundo, nasce con spirito divulgativo. Esso è articolato in numerose rubriche e in due macro-sezioni: Approdi contiene le notizie sul progetto (aggiornamenti, mostre, festival, letture pubbliche, ecc.), mentre Lungo la rotta raccoglie le storie che desideriamo raccontarvi, in materiali eterogenei e solo apparentemente sciolti, ma che componendosi come un mosaico definiscono una precisa narrazione. Nel corso dei primi undici anni del progetto, il blog si è arricchito di un’ampia collezione di materiali, organizzati in rubriche dedicate sia a temi specifici che a progetti realizzati o in corso.
La rubrica “Venti di scirocco” (dal 2019) è a cura di Lucia Guidorizzi.
Scrittura, fotografia, memoria e rappresentazione sono intesi come strumenti dei quali desideriamo servirci per interagire con la realtà contemporanea, al fine di costruire occasioni di dialogo. Queste stanze, virtualmente affacciate sul mare, sono così parte integrante e contraltare del nostro agire nel mondo fisico.
PERIPLI // PRIMA FASE: 2010-2018
CANTIERE PERIPLI E COLLABORATORI (2010-2018)
Giovanni Asmundo (poesie, reportage, installazioni, festival), Daniele D’Antoni (fotografie), Chiara Frigatti (curatela “Topografia di uno smarrimento” e festival), Margherita Manzon (allestimenti, grafica, festival), Enrico Bazzo (musiche, 2013-14), Nicolas Moucheront (incisioni, 2017-18), Elio Ticca (installazioni), Elena Zadra (musiche, 2013-14)
Daniele D’Antoni
Nato a Palermo nel 1988, cresce tra la città natale e la sua seconda casa, Nicolosi, sulle pendici dell’Etna. Si avvicina al mondo della fotografia all’età di quattro anni, seguendo le orme del nonno e del padre, fotografi per passione. Dopo aver conseguito il Diploma di Maturità Classica si iscrive all’Università intraprendendo gli studi in Scienze Geologiche, assecondando così il suo sogno di diventare Vulcanologo, pur continuando a coltivare gli interessi per la Fotografia, come per l’escursionismo, per la musica e per la scrittura narrativa. Alcune sue immagini sono state riconosciute e premiate in concorsi nazionali e pubblicate su alcune riviste, tra le quali “Fotografia Reflex” (numero di Gennaio 2014).
Sito e bio professionale: www.danieledantoni.com (e-mail: info@danieledantoni.com)
Giovanni Luca Asmundo
Nato a Palermo nel 1987, dopo il Diploma di Maturità Classica si trasferisce a Venezia. Nel 2013 consegue la Laurea Magistrale in Architettura per la Sostenibilità presso l’Università IUAV di Venezia, per la quale collabora alla didattica internazionale (Progetto EU Tempus) e svolge attività di ricerca nei campi della progettazione partecipata del paesaggio (con un Dottorato su Danilo Dolci) e della rappresentazione dei beni culturali per la comunicazione del patrimonio (MeLa Media Lab). Dal 2013 al 2016 ha partecipato inoltre a un progetto di editoria integrata cartaceo-digitale in collaborazione con la Peggy Guggenheim Collection. Al lavoro affianca le passioni per la poesia, la fotografia, l’archeologia.
Nel 2017 una sua silloge è pubblicata nel volume Trittico d’esordio, a cura di Anna Maria Curci, per le Edizioni Cofine. Nello stesso anno, il libro Stanze d’isola (Premio Felix 2016, introduzione di Domenico Notari) è edito per i tipi di Oèdipus. Nel 2019 viene pubblicata la silloge Disattese. Coro di donne mediterranee (Premio Versante Ripido, postfazione di Cinzia Demi). Nel 2022 viene pubblicato il libro Lacerti di coro, per i tipi de Il Convivio (Premio Pietro Carrera 2022, nota critica di Giuseppe Manitta). Nel 2019 una sua silloge inedita riceve una segnalazione al Premio di Poesia e Prosa Lorenzo Montano; una seconda silloge inedita è finalista nell’edizione 2020 e nel 2021 viene segnalata una sua prosa. Vincitore e finalista in diversi concorsi nazionali tra i quali il Premio di Poesia e Prosa Lorenzo Montano o il Premio Letterario Castelfiorentino, sue poesie sono apparse su riviste online/cartacee e blog letterari tra cui Poetarum Silva, Carte nel Vento, Zest letteratura sostenibile, La foce e la sorgente (Perìgeion), La macchina sognante/The Dreaming Machine, La poesia e lo spirito, Le stanze di carta, Le Voci della Luna, Menabò, Capoverso, Poeti del Parco, Periferie, Neobar, Prospektiva, La Masnada, Poliscritture, Il Babau, nonché in varie antologie e in tre ebook de La presenza di Èrato. Una selezione di sue poesie è raccolta in Se i poeti s’incontrano (poeti d’origine siciliana di questi anni), a cura di Antonio Devicienti, allegato a La dimora del tempo sospeso (2019). Ha partecipato a diverse esposizioni e reading presso importanti istituzioni internazionali. Dal 2016 al 2019 ha curato una rubrica di fotoscritture sul blog Un posto di vacanza. Parola riflettente, gestito insieme ad Alba Gnazi e Patrizia Sardisco. Promuove progetti di scrittura e fotografia su temi quali migrazioni e dialogo, cura dei luoghi, riflessioni sulla città e il paesaggio contemporanei, che raccoglie sul blog Peripli.
Recensioni e critica: in questa pagina.
.
.
Le immagini e i testi sono sottoposti a copyright ai sensi art. 15 della Legge sul diritto d’autore (L. 633/1941) e succ. modificazioni e integrazioni.
Responsabilità. Gli autori del blog non sono responsabili per quanto pubblicato dai lettori nei commenti ai post. Gli autori dei contributi esterni ospitati nelle rubriche “Portofranco” e “Futuro prossimo” conservano i diritti dei propri scritti e se ne assumono la responsabilità.
Pingback: 0 // Peripli. A proposito del sito | Peripli // homepage
I miei omaggi, ragazzi, un piccolo ma intenso periplo, in questo venerdì pomeriggio.
Alla prossima occasione.
Francesco
"Mi piace"Piace a 1 persona
DEvo innanzituttto leggere TUTTO! Di carne al fuoco ce n’è tanta, carusi vi siete imbarcati in una navigazione interessantissima ma lunga…forse infinita ( mi piace pensarlo). Sento questo luogo molto “mio”, ne avverto la fragranza con odori e sapori familiari: se il periplo è un abbraccio totale e un’analisi attenta e affettuosa bene vorrei che così giungesse a voi. Ho scritto a lungo del sud e della mia/nostra isola, se qualcuno degli scritti che troverete in giro nei miei vari blog potesse essere di vostro interesse usatelo senza problemi, ne sarei felice. Tornerò.
"Mi piace""Mi piace"
Grazie dell’entusiasmo!! Verremo anche noi a leggere tutto e ci fa molto piacere lo scambio! A dire il vero, il blog era nato come preparazione per la mostra e adesso stiamo iniziando a svilupparne le tematiche… siamo molto felici che una persona in più senta questo spazio come suo. Ci siamo imbarcati in un viaggio difficile e accogliamo chiunque desideri come noi perdersi in peripli che abbraccino la nostra isola. A presto.
"Mi piace""Mi piace"
Bellissimo tutto.Se non fossi così lontana mi unirei al vostro viaggio.Seguirò da qui.
"Mi piace""Mi piace"
Grazie davvero! Stiamo scoprendo la potenzialità del sito come luogo di scambio virtuale oltre le tappe fisiche del nostro itinerare… e iniziamo a esserne grati 🙂 Benvenuta 🙂
"Mi piace""Mi piace"
Grazie a voi.Se capiterete a Genova…mi raccomando…ma seguendo il vostro blog lo saprò sicuramente per tempo. 🙂
"Mi piace""Mi piace"
Il nostro sogno è che il progetto si arricchisca man mano e al tempo stesso prosegua con la mostra itinerante! Un passo dopo l’altro e una tappa alla volta, chissà! 🙂
"Mi piace""Mi piace"
Buona fortuna , mi fa piacere sentire ancora dell’entusiasmo nonostante tutto.
"Mi piace""Mi piace"
Grazie! L’entusiasmo non vogliamo mai perderlo… consapevoli dei nostri limiti, tirare la passione fuori dai cassetti è il nostro scopo…
"Mi piace""Mi piace"
Un inchino a questo vostro desiderio di “attraversamento”. Che il percorso sia intenso e denso.
"Mi piace""Mi piace"
Grazie dell’augurio intenso. E benvenuta 🙂
"Mi piace"Piace a 1 persona
Un caro saluto a tutti i partecipanti all’avventura Peripli,
Vi seguo, a distanza, sempre con affetto.
F.
"Mi piace""Mi piace"
Che piacere! Grazie, come sempre. 🙂
"Mi piace""Mi piace"
io sto pensando ad un lavoro sulle orme di Norman Douglas in penisola sorrentina, sarebbe interessante ritornare sui luoghi da lui visitati nel 1913 e fare una specie di viaggio spazio tempo…
Punta Campanella (penisola sorrentina)
sulle orme di Norman Douglas Siren Land
(da un mio racconto)
parla la sentinella di pietra:
Oh, viaggiatore incerto di mezzogiorno,
viaggiatore dei mari del Sud,
sospinto da venti di sogno
di avventura e di fortuna
fermati all’ombra del grande carrubo,
vedetta del mare
e sentinella di terra contro l’attacco dei pirati,
viaggiatore
siedi sotto al mio profilo di pirata
ascolta la mia storia,
ascolta la Storia
io non so narrarla tutta, ne conosco una piccola parte.
Io sono il testimone di pietra,
colui che tutto osserva e conosce.
"Mi piace"Piace a 1 persona
L’idea è molto interessante, può avere ottimi sviluppi, soprattutto in rapporto al nostro tormentato presente… sono curioso di leggere il seguito 🙂
"Mi piace""Mi piace"
Ciao,
la storia che Sentinella di Pietra racconta è una specie di digressione che io ho inserito nel racconto di una favola, inizialmente pensata per mio nipote che ora ha 2 anni ma per tutte le età, una favola che prende spunto da una vicenda vissuta ai nostri tempi nella penisola sorrentina, a così alto sfruttamento turistico, ma in cui si può ancora ritrovare, in certe passeggiate, lo spirito di Norman Douglas.
la favola è ancora in via di sviluppo ma segue in parte le orme del libro Siren Land sia per i contatti con la gente del luogo e il loro carattere fiero sia per alcuni paesaggi simili a quelli descritti da Douglas.
vediamo cosa può venirne fuori.
grazie per l’attenzione, Phlomis
"Mi piace""Mi piace"
In bocca al lupo per questo viaggio allora 🙂 verremo a leggerlo sul blog!
"Mi piace""Mi piace"
grazie 🙂
"Mi piace""Mi piace"
Pingback: About | nonsolochimica
Bello sapere di voi nostalgici esploratori.
"Mi piace""Mi piace"
Grazie, il piacere è reciproco!
"Mi piace""Mi piace"
prova
"Mi piace""Mi piace"